CUORE DI FALCO


Sei un giocoliere di silenzi,
tu qui accanto a me, voliera di pensieri;
sgomitoli aquiloni di parole,
squarci tele di emozioni,
entri in alcove appassionate d'anima,
dove la pietra macina inarrestabile,
sudore d'uomini, il mio, il tuo
sopra colline di dolore...
Pietra su pietra, roccia su roccia
e noi qui, a scalare la montagna del cuore:
un'inerpicato sentiero 
d'un cielo vergine di eroi.
Cuore di falco
prigioniero nella gabbia in cui sei legato,
voli d'un volo libero
che libero è solo nei tuoi occhi,
e fin dove il tuo laccio lo consente,
assecondi i tuoi giochi di verità,
affamato di bei momenti,
preziosi, per quanto rari siano...
Internato, avvinghiato,
legato ad un trespolo
esce una lacrima
che nel vento plana felice,
sulle colline e sulle valli
e mentre sfioro con dita
le tue piume, la tua pelle dorata,
ti dono la libertà negata.
Ora sono sola qui,
tu sei un puntino nel cielo...
a dissacrar le geometrie del tempo
scrollandosi di dosso
quanto c'era di sbiadito:
anni ruggenti d'amore e di speranze...
sepolti nel porto delle nebbie,
scorci di sole sui rami di mimosa,
ad incontrar la fresca adolescenza,
ricca d'ombre e di luci,
di sogni di cristallo e di indicibili attese...
Ora sì vedo tinte pastello,
attraversare prati verdi 
stampelle di sorrisi e profumi,
terra mia che sei
tenero grembo di madre:
ed io
io
nasco alla Vita

       Il Druido   &   Occhidimenta


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